14 ore fa:Alta velocità, chiesto un incontro urgente a Occhiuto che «non può decidere di "non decidere"»
16 ore fa:All'Unical la presentazione del libro “La responsabilità disattesa”
10 ore fa:A Castrovillari arriva un importante evento regionale di Judo
12 ore fa:Centro Democratico: «Cassano ultima per reddito pro capite in provincia, la situazione è gravissima»
12 ore fa:Studenti belgi in visita all'Associazione Matrangolo di Acquaformosa
15 ore fa:«Investire nell'aeroporto di Crotone per sviluppare collegamenti internazionali, specialmente con la Germania»
13 ore fa:Spopolamento, Rapani (FdI) sostiene un disegno legge per la valorizzazione dei borghi e dei centri storici
11 ore fa:Malattie croniche e alimentazione: cambiare abitudini è il primo passo per condurre una vita sana
15 ore fa:Il rossanese Domenico Tedesco sarà premiato dall'associazione Peter Pan
10 ore fa:Ponte del primo maggio: tempo in graduale miglioramento sulla Calabria del nord-est

Santo Seminario: oneri a favore del sindaco non dovuti dal comune

1 minuti di lettura
. "Il sindaco del comune di Crosia, di professione avvocato già iscritto al foro di Castrovillari, ha fatto richiesta al responsabile dell’area affinché gli venissero pagati gli oneri previdenziali a favore della Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense. Lo stesso giorno, il responsabile dell’Area Finanziaria ha provveduto con propria determina dirigenziale a liquidare quanto richiestogli dal Sindaco. Nella determina di liquidazione , non è riportato se il sindaco ha presentato al protocollo del comune la rinuncia all’esercizio della libera professione per il tempo del mandato amministrativo. Né riferisce se lo stesso sindaco ha notificato agli organismi forensi la “rinuncia allo svolgimento dell’attività libero professionale”.
SANTO SEMINARIO: IL COMUNE NON POTEVA E NON PUO' LIQUIDARE
In mancanza della dichiarazione di rinuncia il Comune non poteva e non può liquidare nessuna somma per conto del sindaco. Perché stando così le cose i versamenti dei contributi previdenziali non sono dovuti. Ma pur nell’eventuale presenza di comunicazione di rinuncia, l’amministrazione comunale non deve versare l’intero importo per contributi previdenziali ma una cifra forfettaria annuale. I cui criteri per la determinazione dell’importo, in coerenza con quanto previsto per i lavoratori dipendenti, sono stabiliti dal decreto del Ministro degli Interni. Lo stesso Ministero dell’Interno, che originariamente affermava il pagamento degli oneri previdenziali a prescindere dalla rinuncia o sospensione dell’attività, ha confermato la tesi secondo la quale il Comune può procedere su richiesta al versamento degli oneri previdenziali solo nell’ipotesi della rinuncia allo svolgimento dell’attività libero professionale per i lavoratori autonomi. Della problematica ne è stato investito, oltre al funzionario dell’Area finanziaria ed il Segretario comunale, anche l’ Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), il Prefetto di Cosenza e lo stesso Sindaco del comune di Crosia.  
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.