Ieri:L’alberghiero “K. Wojtyla” di Castrovillari punta sui percorsi altamente formativi
23 ore fa:Nuova sede per il museo di Vaccarizzo Albanese, un autentico scrigno di cultura Arbëreshe
21 ore fa:Il terremoto e lo tsunami del 1836 che colpì Rossano ma rase al suolo Crosia
18 ore fa:Il vescovo emerito Monsignor Milito in visita alla Comunità Alloggio per anziani "Teniamoci Stretti"
Ieri:Ultimati i lavori del campo di padel di Cariati nei pressi del centro sociale
20 ore fa:Stop al numero chiuso a Medicina, al Senato via libera al testo base
17 ore fa:Campionati regionali prove multiple: 3 titoli per la Corricastrovillari
19 ore fa:La liuteria ionica di Montegiordano trionfa a Pechino con Gran Duo Italiano e Sassone Tartufi
16 ore fa:Da Bocchigliero alla conquista dei palchi di tutta Italia: la storia di Nevis e Asya
51 minuti fa:Di nuovo fiamme nella notte: distrutta un'auto

Rota Greca, denunciato un allevatore per abbandono di rifiuti

1 minuti di lettura
Abbandono rifiuti. Per tale motivo i Carabinieri Forestale di Montalto Uffugo hanno nei giorni scorsi posto sotto sequestro una vasta area agricola. Il sequestro è avvenuto nel corso di un mirato servizio finalizzato al contrasto di illeciti nel settore agricolo e zootecnico, in località “Pietrebianche” nel comune di Rota Greca dove i militari  con la collaborazione del responsabile dell’ufficio tecnico Comunale e con l’ausilio di personale veterinario dell’Asp di Cosenza, hanno accertato all’interno di un terreno privato, l’esistenza di un’area di circa 5000 mq, che dovrebbe essere agricola,  sulla quale erano stati abbandonati direttamente sul suolo svariate tonnellate di rifiuti speciali. In particolare, i rifiuti erano costituiti principalmente da pneumatici e veicoli fuori uso, metalli ferrosi, scarti provenienti da elettrodomestici quali lavatrici, frigoriferi e RAEE in generale. Le indagini hanno accertato che il responsabile di tali illeciti è il titolare di un allevamento ovi-caprino del posto. In tale contesto è stata anche accertata l’occlusione di una strada vicinale senza alcun titolo e l’occupazione di una vecchia masseria utilizzata come ricovero del cospicuo allevamento di bestiame ma trasformata in una colonia fatiscente e degradata a causa della realizzazione abusiva di quattro manufatti rudimentali con lamierati ed amianto il cui letame accumulato, veniva sversato sul suolo senza alcuna precauzione. In ragione di quanto accertato, oltre al sequestro penale dell’intera area, il titolare dell’azienda agricola è stato denunciato per i reati di occupazione abusiva, attività di gestione di rifiuti non autorizzata e per la realizzazione di opere urbanistico edilizio in assenza dei titoli abilitativi. È stato anche disposto il sequestro cautelativo sanitario dell’azienda in quanto sono stati trovati undici capi di ovi-caprini non registrati all’anagrafe zootecnica. Il controllo ha infine accertato che il titolare dell’azienda, è anche percettore di “reddito di cittadinanza”, perciò sono state inoltrare le necessarie segnalazioni alla direzione provinciale dell’Inps di Cosenza ed alla Procura della Repubblica, per aver omesso la comunicazione relativa alla variazione del proprio reddito, dovuta allo svolgimento di ulteriori attività di lavoro autonomo.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.