15 ore fa:Ultimati i lavori del campo di padel di Cariati nei pressi del centro sociale
9 ore fa:Il vescovo emerito Monsignor Milito in visita alla Comunità Alloggio per anziani "Teniamoci Stretti"
8 ore fa:Campionati regionali prove multiple: 3 titoli per la Corricastrovillari
10 ore fa:La liuteria ionica di Montegiordano trionfa a Pechino con Gran Duo Italiano e Sassone Tartufi
12 ore fa:Il terremoto e lo tsunami del 1836 che colpì Rossano ma rase al suolo Crosia
Ieri:Corigliano-Rossano, arrestato un 36enne per spaccio di sostanze stupefacenti
13 ore fa:Nuova sede per il museo di Vaccarizzo Albanese, un autentico scrigno di cultura Arbëreshe
7 ore fa:Da Bocchigliero alla conquista dei palchi di tutta Italia: la storia di Nevis e Asya
16 ore fa:L’alberghiero “K. Wojtyla” di Castrovillari punta sui percorsi altamente formativi
11 ore fa:Stop al numero chiuso a Medicina, al Senato via libera al testo base

RossanoRecupera, pronte altre proposte per la valorizzazione del patrimonio artistico minore

1 minuti di lettura
Una delegazione dell'Ente del Terzo Settore RossanoRecupera, guidata dal suo presidente Giuseppe Diaco, ha incontrato il Sindaco di Corigliano Rossano per presentare i progetti che intende realizzare nei prossimi mesi del 2020. Com'è  noto l’associazione promuove e finanzia con le quote di adesione dei propri soci il recupero e la valorizzazione del ricco patrimonio della cultura materiale e immateriale che nel corso dei secoli si è  sedimentata a Rossano ma che rischia spesso di essere smarrita anziché  diventare occasione di crescita culturale, civile ed economica della città. «Nel corso del suo primo anno di vita - si legge nella nota associativa - Rossano Recupera ha realizzato il restauro dell'antica Fontana in pietra di San Nico, già  piazza Cincinnati, e della cosiddetta Mezza Canna, unità  di lunghezza ufficiale del regno borbonico posta in piazzetta Commercio. Ambedue le opere restaurate, illuminate e segnalate saranno riconsegnare alla città  nel corso di una prossima pubblica manifestazione». Nell' incontro  con il sindaco sono stati presentati i progetti e le proposte già definite dall’associazione per il 2020: iIl Recupero della fontana di piazza Grottaferrata (Fontana della Sirena) che ritornerà al suo stato originario dopo le manomissioni del 1960 riportando alla luce frontoni, colonne e decori in pietra calcarea. Al riguardo sono stati eseguiti i saggi propedeutici ai lavori ed elaborato il progetto di restauro a cura dell'arch. Vincenzo Cosenza. Poi, ancora, il Recupero della Iscrizione su pietra a Memoria del Terremoto del 1836 posta su una parete di Palazzo San Bernardino; il Progetto di recupero e valorizzazione un percorso turistico, storico, naturalistico, religioso lungo due vie medievali che dalla Chiesa di San Marco scende nel Celadi per risalire dalla porta Penta  e ritornare a Porta Rupa che si snoda per circa 6 km  incontrando 5 chiese, due mulini ad acqua, un frantoio ipogeo e  due insediamenti rupestri. Oggi il sentiero è percorribile grazie al lavoro di pulizia dei volontari di RossanoRecupera e della benemerita Associazione ambientalista SosteniaAmo Corigliano Rossano animata dall'infaticabile Graziella Colamaria. Saranno eseguiti lavori di ripristino di muri e selciato, pulitura ed agibilità  delle grotte,  segnaletica ed illuminazione. Poi ci sono altre due proposte, che hanno una vision ancora più ampia del semplice recupero, quella di organizzare un Museo della Memoria che raccolga e valorizzi testimonianze materiali della storia civica e della sua economia e l'organizzazione di un mercatino di scambio mensile fra appassionati, collezionisti di cose antiche, numismatici, filatelici, artigiani e restauratori. «Le proposte - conclude la nota - hanno trovato il pieno sostegno del Sindaco Stasi che ha assicurato la sua più  ampia e condivisa collaborazione anche in virtù del suo essere socio di RossanoRecupera».
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.