4 ore fa:Sibari, il Canale degli Stombi torna navigabile
2 ore fa:Coldiretti Calabria: «L'acquisto di cibo, direttamente dal produttore, garantisce maggiore fiducia»
52 minuti fa:Unioncamere Calabria, oggi il roadshow “Infrastrutture e intermodalità: leve competitive per gli imprenditori calabresi”
1 ora fa:Processioni dei misteri, il Comune di Co-Ro ha emanato le ordinanze per la disciplina del transito veicolare
2 ore fa:Operazione Athena, annullata l'ordinanza per Luca Laino
22 minuti fa:Ripartono i lavori dell'ospedale della Sibaritide, Forza Italia Co-Ro: «Occhiuto ha individuato le risorse»
3 ore fa:Approvata la mozione sulla dinamicità dei fondi Europei, Molinaro: «Più qualità istituzionale»
3 ore fa:Non essere chi sei. È uscito il nuovo libro dello scrittore cariatese Francesco Talarico
1 ora fa:Riaperto (finalmente) al traffico veicolare il Ponte Saraceno a Trebisacce
4 ore fa:Nuovo Ospedale della Sibaritide, si materializzano i soldi: 236 milioni di euro pronti ad essere subito investiti

Pugliese scrive al Prefetto Latella: intervenire sulla S.S.106 anche a Sud di Catanzaro Lido

1 minuti di lettura
Il Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” Fabio Pugliese ha inviato una richiesta al Prefetto di Catanzaro Luisa Latella al fine di sollecitare interventi urgenti sulla S.S.106 tra Catanzaro Lido e Guardavalle. Pugliese, nella sua comunicazione, ricorda che negli ultimi tre anni sono undici le vittime della S.S.106 in provincia di Catanzaro. Quattro nel 2016: Vittorio Leotta (25 anni), e Deborah Ranieri (20 anni), deceduti il 22 maggio a Sant'Andrea dello Jonio, Francesco Manoiero (20), deceduto il 4 Giugno a Catanzaro Lido e Francesco Antonio Tarantino (61), deceduto il 22 Giugno a Simeri Crichi (CZ); cinque nell’anno 2015: Maria Grillone (61), deceduta l’8 giugno a Davoli, Francesco Paparo (24), deceduto il 21 giugno a Badolato, Luigi Caliò (90), deceduto l’1 agosto a Montepaone, Giuseppe Petitto (45), deceduto il 2 settembre a Stalettì e Andrea Battaglia (74) deceduto il 2 dicembre a Santa Caterina dello Jonio (CZ); due nel 2014: Nicola Renda (28), deceduto l’11 luglio a Guardavalle e Andrea Mandile (25), deceduto il 23 dicembre a Davoli. Come si può osservare di queste vittime ben 9 purtroppo sono decedute a seguito di un sinistro compreso nel tratto di S.S.106 a Sud di Catanzaro Lido che è, in assoluto, uno dei peggiori della Calabria: passaggi nei centri abitati senza ombra di dubbio indecorosi mentre fuori dall’abitato lo stato generale dell’infrastruttura versa in condizioni comatose. Il Presidente, quindi, ha chiesto al Prefetto di intervenire con tempestività affinché i ponti recentemente ristrutturati da Anas Spa tra Soverato e Guardavalle siano illuminati e possano prevedere un segnalatore luminoso prima dell’ingresso di ogni ponte che avvisi del pericolo dato dai “ponti del Fascismo” finalmente ristrutturati ma evidentemente troppo “stretti” così come richiesto dall’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” già in passato. L’Associazione per conto del suo Presidente auspica che anche a Sud di Catanzaro Lido possa essere prevista  l’installazione opportuna di sorpassometri, autovelox e quanto può essere necessario a sensibilizzare i cittadini al rispetto dei limiti di velocità e del codice della strada. La richiesta inviata al Prefetto termina con l’auspicio del Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” che ci sia un immediato riscontro rispetto alle richieste di “buon senso” avanzate affinché siano accolte in tempi ristretti anche per ristabilire e facilitare un corretto, positivo e produttivo rapporto tra cittadini ed Istituzioni dello Stato in una regione, la Calabria, dove ciò non sempre avviene.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.