7 ore fa:Peppe Voltarelli in tour in Belgio e Francia
4 ore fa:Presentazione CambiaVento: numerose le presenze
7 ore fa:Campi Flegrei, la Calabria è pronta ad accogliere più di 56mila sfollati?
8 ore fa:Da tutta la Calabria per il Festival più lungo che c'è
1 ora fa:Il Museo delle Maschere di Alessandria del Carretto si prepara all'apertura e svela il nuovo logo
26 minuti fa:Con il "Porta a Porta" dall'1 maggio arrivano anche i nuovi mezzi di raccolta
5 ore fa:Il Comando Militare Esercito Calabria dona il sangue
6 ore fa:Al Polo Infanzia Magnolia parte il progetto di prevenzione contro l'abbandono degli animali
2 ore fa:Sila-Mare, la strada privilegiata per la ricostruzione del Viadotto Ortiano: aprono i cantieri
6 ore fa:I liceali di Trebisacce vincono al “Festival dei Giovani di Gaeta 2024”

Paludi protagonista dell'anno del patrimonio culturale

1 minuti di lettura
In occasione dell'Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018, il sito di Castiglione di Paludi è stato protagonista di un’invasione pacifica e festosa di studenti, musicanti e figuranti; che ha concluso, nella giornata di giovedì 8 novembre la 5a tappa del progetto itinerante Nostos – Marcatori Identitari per i Turismi. Un'iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale di PALUDI in partnership con l’Associazione Europea OTTO TORRI sullo JONIO ed il sostegno della CAMERA di COMMERCIO di COSENZA. Ad esprimere soddisfazione per la due giorni culturale e di sensibilizzazione alla riappropriazione del patrimonio identitario, ringraziando tutti gli attori coinvolti ed il Presidente della Camera di Commercio Klaus ALGIERI, territoriale è il Sindaco Domenico BALDINO; che ha accompagnato studenti e visitatori per tutta la durata della tappa. Hanno aderito anche il CLUB TREKKING ROSSANO, il FAI – Delegazione di Cosenza – Gruppo di Rossano; e inoltre le associazioni LUCE e CORIGLIANO PER LA FOTOGRAFIA, le PRO LOCO Paludi, Rossano e Corigliano, l’UNPLI COSENZA. Muniti della mappa dell’itinerario nel Parco, redatta, consegnata ed illustrata dall’architetto Francesca FELICE, responsabile del progetto NOSTOS, gli speciali invasori sono stati guidati da Caterina PALMIERILorenzo CICALA; preceduti dai ritmi identitari del gruppo GLI AMICI DI SARACENA e dai figuranti in armatura d’epoca dell’associazione I BRETTII di MENDICINO. L’itinerario è stato concluso da una degustazione di prodotti tipici; che è stata curata dalla cooperativa ATHENA di PALUDI e di olio extravergine d’oliva delle aziende riunite sotto il brand TERRE BIZANTINE, tra i produttori aderenti alla rete di CORIGLIANO ROSSANO Città dell’Olio.
PALUDI, GLI INTERVENTI
L’invasione nel Parco a pochi km da ROSSANO, il più importante sito italiano di architettura militare d’epoca greca, organizzata dalla Lenin MONTESANTO Comunicazione & Lobbying con lo STUDIO TECNICO PF, fa seguito alla giornata di studio dal titolo PER UNA CARTA ARCHEOLOGICA DELLA CALABRIA; che è stata ospitata martedì 6 novembre al Centro Culturale Polivalente. Vi sono intervenuti, coordinati da Lenin MONTESANTOFortunato AMARELLI (Museo e Fabbrica della Liquirizia/Rossano),Bernardina CICALA amministratore Unico della Cooperativa ATENA; inoltre Tina GUGLIELMELLO Project Manager dell’Ufficio Europa di PALUDI, il Maggiore Carmine GESUALDO, Comandante Nucleo Tutela Patrimonio Culturale Calabria. E ancora Lino TRAIANI e Paola CARUSO della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Catanzaro, Cosenza e Crotone; e anche Armando Taliano GRASSO docente di Topografia antica all’Università della Calabria, Battista SANGINETO DISU Università della Calabria; Damiano PISARRA e Francesco MILITO di LABTAAC Unical, gli archeologi Ernesto SALERNO e Luigi ARCOVIO e Salvatore MEDAGLIA del DIMEG Unical;e infine Federico SMURRA, Presidente della PROLOCO LA BIZANTINA ed il geologo Tonino CARACCIOLO.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.