17 minuti fa:«Opere pubbliche, Dup e bilancio di previsione 2024-2026. La giunta Pirillo programma il nulla!»
47 minuti fa:Incetta di premi al Campionato Nazionale di Taekwon-do per l'Asd 3b Cross Fit Gym di Trebisacce
1 ora fa:Riorganizzazione ospedaliera, nella Calabria del nord-est spirano venti fortissimi di protesta: «Siamo arrivati al capolinea»
5 ore fa:Caloveto celebra la Settimana Santa insieme alle scuole della comunità
18 ore fa:Al Majorana rinasce la tradizione con la produzione del sapone all'olio extravergine d'oliva
18 ore fa:Pauroso incidente sulla SS534: coinvolte due auto e un tir
2 ore fa:il Pi.Ca.Lab museum di Castrovillari in mostra al “Pensa Tu”, il festival della scienza e delle curiosità
1 ora fa:U Lavuredde ed il giro delle Sette Chiese: passione e mistero nei riti popolari del Giovedì Santo
3 ore fa:Il PD farà una lista a sostegno di Stasi ma rimane l'enigma del simbolo
2 ore fa:Co-Ro pulita fa la lista dei disastri della Regione e la presenta a Occhiuto e Straface

Mare, acque rossanesi pulite e balneabili

2 minuti di lettura
COMUNICATO STAMPA L’ultimo rapporto sulle acque, per quanto riguarda il dettaglio del nostro Comune, evidenzia dati inequivocabili che non si prestano ad alcun tipo di interpretazione o declinazione polemica: il mare è pulito e balneabile per tutta la costa rossanese. Non ci sono scarichi di liquami lungo il litorale e tutti i sistemi depurazione, così come anche i fossi di scolo e i torrenti, sono costantemente monitorati dai tecnici comunali e dalle autorità competenti. Ogni altra presunzione, in tutti i sensi, di chi puntualmente, ogni estate, traccia un quadro apocalittico e disastroso, paventando chissà quale disastro ambientale è bugiardo e in totale malafede. E l’Amministrazione Antoniotti perseguirà nelle sedi opportune chi si farà portavoce di quelle che sono vere e proprie menzogne che minano l’immagine della nostra Città e compromettono l’economia turistica. Di recente, il Ministero della Salute – Portale delle Acque, ha pubblicato la carta della balneazione sul territorio italiano, tracciando un quadro chiaro sui tratti di costa nazionali accessibili (tracciati in verde) e quelli, invece, per i quali è vietato l’accesso ai bagnanti (tracciati in arancio e rosso). Lungo i circa quattordici chilometri di costa del Comune di Rossano, a seguito di ben 15 campionature effettuate nelle aree antistanti ai depuratori, alla foce dei torrenti e dei maggiori fossi di scolo, non è stata riscontrata alcuna criticità (screenshot pagina ministeriale allegati - http://www.portaleacque.salute.gov.it/PortaleAcquePubblico/mappa.do). Alcune polemiche del tutto fuori luogo e infondate – dichiara l’assessore all’Ambiente Natalino Chiarello – sono ingenerose nei riguardi di una Città intera e creano imbarazzo nei delicati equilibri dell’economia turistica che attende proprio la stagione estiva e balneare per rilanciare questo settore. Sarebbe condivisibile l’allarme se ci trovassimo difronte a reali situazioni di criticità. Ma così non è. Certo, nelle settimane scorse l’azienda che gestisce il depuratore di Sant’Angelo ha dovuto far fronte ad un intervento suppletivo per ridurre i cattivi odori provocati da una maggiore produzione dei fanghi. Un dato, questo, che paradossalmente certifica la perfetta funzionalità dell’impianto. In quanto più limo si produce migliore è il funzionamento dell’apparato depurativo. Ovviamente il problema legato al male odore della struttura depurativa verrà superato definitivamente nei prossimi mesi, grazie alla realizzazione del nuovo depuratore consortile che smaltirà i reflui di Rossano e Corigliano lontano da entrambi i centri abitati. Un’opera – precisa l’Assessore - pensata dai precedenti governi di Centro destra e che l’Amministrazione Antoniotti ha fatto sì che diventasse realtà. Così come questo Esecutivo, perseguendo la politica del fare e non delle chiacchiere inutili, ha chiesto e ottenuto l’accesso ad un mutuo di 500mila euro per il completamento della rete fognaria nella zona bassa del Centro storico che a breve sarà messa in cantiere. Riguardo al depuratore Sant’Angelo occorre fare un altro inciso: l’impianto, così per come oggi è strutturato, seppur tecnologicamente desueto, non ha alcuna possibilità di scaricare reflui in mare. I recenti lavori di riqualificazione della struttura hanno fatto sì che l’intero processo di lavorazione e potabilizzazione delle acque possa avvenire in totale sicurezza per l’ambiente e la salute pubblica. Così come, del resto hanno certificato anche gli uffici dell’Asp e l’Arpacal. Ogni altra illazione equivale a menzogna che, da un lato, genera paure nella cittadinanza e, dall’altro, rischia di disperdere gli interessi di turisti e visitatori verso la nostra Città. Ecco perché – annuncia Chiarello – l’Amministrazione Antoniotti ha già predisposto tutti gli atti per esporre denuncia contro chi continua a procurare ingiustificato allarme.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.