16 ore fa:Nuovo Ospedale, trovati i soldi e pure l'accordo con il Concessionario: ok alla variante tecnico-sanitaria
18 ore fa:Secondo Antoniozzi (FdI) «se Occhiuto si candidasse oggi avrebbe più voti di ieri»
18 ore fa:Marina di Sibari, incendio devasta attività commerciale
24 minuti fa:Calabria penalizzata anche a Pasqua: il caro trasporti mette a rischio il diritto alla mobilità
16 ore fa:A Crosia si scaldano i motori della campagna elettorale: Francesco Russo fa la prima mossa
15 ore fa:Ritrovato dalla Polizia un minore di 6 anni che si era smarrito per le vie di Castrovillari
17 ore fa:La Calabria punta su giovani e Sport: pratica sportiva gratuita per i ragazzi tra i 14 e 24 anni
1 ora fa:“Un uovo per la vita”, la raccolta solidale del Kiwanis Club di Co-Ro Ippodamo da Mileto
54 minuti fa:Turismo, un workshop per parlare di "Mobilità sostenibile in ambito turistico”
17 ore fa:L'Associazione Dilettantistica Scacchi Co-Ro trionfa ottenendo la promozione in Serie B

L’emergenza diventa un monologo con l’attrice rossanese Sapia

1 minuti di lettura

La giovane attrice calabrese si cimenta in un lavoro home made che apre una riflessione ampia sul periodo di emergenza attuale

«Non si sono chiesti se ce l’avrebbero fatta a ricostruire un Paese. Lo hanno fatto. Ricostruendo anche quella vita alla quale si erano aggrappati con disperazione pur di rivedere un po’ di pace. Non la vittoria. Ma la pace. E questo piccolo dettaglio fa una grande differenza. Il contrasto tra generazioni: da un lato quelle che hanno vissuto l’orrore delle bombe e delle guerre mondiali; dall’altro quelle di oggi che stanno vivendo e subendo il passaggio di una pandemia che fa paura e rende inermi. Con una stessa prospettiva ed uguale sorte: quando tutto finisce nulla è più come prima». È la trama dell’ultimo piccolo lavoro, tutto home made, in cui si è cimentata la giovane attrice calabrese, Denise Sapia: uno struggente monologo scritto dalla drammaturga, regista e sceneggiatrice Camilla Cuparo che racconta, in essenza, il vissuto di questi giorni di emergenza, con una riflessione ampia che spazia dalla ricostruzione post bellica del secolo scorso per finire alla piaga aperta della nostra sanità che in questo momento sta facendo vedere tutte le sue lacune e carenze.

 CLICCA SUL LINK E GUARDA IL MONOLOGO DI DENISE SAPIA

https://www.youtube.com/watch?v=at9fJFT_COk&t=7s

 «È stato un piccolo esperimento domestico – dice Danise – nel quale ho voluto cimentarmi per dare un senso ai giorni che stiamo vivendo chiusi in casa a combattere questa guerra contro un nemico pericoloso e invisibile. Il testo del monologo, scritto dalla grande Camilla Cuparo, autrice del soggetto e della sceneggiatura di Nomi e Cognomi, film nel quale ho avuto il piacere di recitare di fianco a Maria Grazia Cucinotta ed Enrico Lo Verso, è un punto di riflessione importante su quella che è la storia di oggi. Ci dà fiducia sul futuro guardando al passato, a quello che hanno fatto i nostri padri e i nostri nonni per ricostruire una vita dopo la guerra. Ma è anche un monito a non commettere più i tanti errori, che oggi paghiamo, per i tagli sui servizi essenziali al cittadino. La sanità su tutti. Ascoltatelo – questo l’invito della giovane attrice - e ne cogliere tante sfumature per una riflessione su quello che ci aspetta domani»    
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.