12 ore fa:Al Majorana rinasce la tradizione con la produzione del sapone all'olio extravergine d'oliva
12 ore fa:Autonomia differenziata, il gruppo del Pd ottiene la discussione per il prossimo Consiglio Regionale
15 ore fa:Polvere del Sahara sui cieli della Sibaritide: stasera "tramonto rosso"
16 ore fa:Crosia, una nuova politica agricola comune al centro del convegno di Italia Viva
16 ore fa:All'Istituto "Luigi Palma concluso il progetto "Il Teatro fa scuola"
15 ore fa:Il Comitato Magna Graecia sulla riorganizzazione della rete ospedaliera: «Viziata da centralismo»
13 ore fa:Confconsumatori Calabria, il 5 aprile parte il primo evento “Educazione al consumo sostenibile”
13 ore fa:Tutti lo vogliono ma nessuno lo piglia… il treno
12 ore fa:Pauroso incidente sulla SS534: coinvolte due auto e un tir
14 ore fa:I cittadini al centro del programma di Rinascita Civica di Villapiana

La Cassazione mette la parola fine a una brutta vicenda di stalking familiare

1 minuti di lettura
La signora D.N. C. può finalmente tirare un sospiro di sollievo. La Cassazione, infatti, ha accolto le tesi dei due difensori di parte civile, gli avvocati Ettore Zagarese e Graziella Algeri, riguardo una brutta vicenda di stalking familiare che ha interessato una quarantanovenne originaria di Cassano allo Jonio. Secondo l’accusa D.N.G, fratello della parte offesa, l’avrebbe perseguitata con comportamenti di natura ossessiva, causandole enorme disagio e malessere a livello psichico, dovuto al continuo timore per la propria salvaguardia e sicurezza personale. La donna veniva minacciata, pedinata, aggredita e molestata ad ogni incontro. Le veniva impedito di condurre un’esistenza serena. Alla fine, stanca e devastata da queste continue vessazioni, denunciava l’accaduto alle forze dell’Ordine. L’imputato, D.N. G., era stato condannato in primo grado dal Tribunale di Castrovillari per una pena complessiva di sei mesi di reclusione più un risarcimento danni da liquidarsi in separata sede. La condanna era stata successivamente confermata dal Tribunale d’Appello di Catanzaro, specie per quanto riguardava le sanzioni di natura civile, visto che per la parte penale era sopraggiunta la prescrizione. Questo, però, non aveva soddisfatto il condannato, D.N.G., che si era rivolto al massimo organo della giustizia, presentando ricorso in Cassazione avverso i provvedimenti emessi dai giudici ordinari nel grado di appello. Gli Ermellini hanno invece finalmente e definitivamente scritto la parola fine a questa lunga e tormentata vicende riconoscendo tutte le deliberazioni di natura civile altresì addossando a D.N.G.  le relative spese giudiziarie. Ci auguriamo che questa conclusione possa aiutare la signora a ritrovare una nuova serenità.  
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.