14 ore fa:L’alberghiero “K. Wojtyla” di Castrovillari punta sui percorsi altamente formativi
7 ore fa:Il vescovo emerito Monsignor Milito in visita alla Comunità Alloggio per anziani "Teniamoci Stretti"
Ieri:Corigliano-Rossano, arrestato un 36enne per spaccio di sostanze stupefacenti
9 ore fa:Stop al numero chiuso a Medicina, al Senato via libera al testo base
13 ore fa:Ultimati i lavori del campo di padel di Cariati nei pressi del centro sociale
8 ore fa:La liuteria ionica di Montegiordano trionfa a Pechino con Gran Duo Italiano e Sassone Tartufi
12 ore fa:Nuova sede per il museo di Vaccarizzo Albanese, un autentico scrigno di cultura Arbëreshe
6 ore fa:Campionati regionali prove multiple: 3 titoli per la Corricastrovillari
10 ore fa:Il terremoto e lo tsunami del 1836 che colpì Rossano ma rase al suolo Crosia
5 ore fa:Da Bocchigliero alla conquista dei palchi di tutta Italia: la storia di Nevis e Asya

Impennata di tumori Alto Jonio:allarme sociale

2 minuti di lettura
«Grazie di cuore per l’impegno che metti nel denunciare la situazione che si sta verificando qui da noi in Calabria. Sulla fascia Jonica. Finalmente trovo qualcuno che fa luce su ciò che sta accadendo. Nella mia famiglia, nel 2005 ho perso mia zia con un tumore allo stomaco. A distanza di 2 mesi ho perso il mio papà con un tumore al polmone. E  a distanza di dieci anni abbiamo scoperto che mia madre ha un linfoma che tutt’ora sta cercando di combattere. Nel mio paese ormai è all’ordine del giorno sentire persone che combattono con un tumore. E proprio oggi ci ha lasciati una carissima persona, papà di un mio amico, anche lui con un tumore. Speriamo di svegliare le coscienze di qualcuno che ci aiuti a far luce su quanto sta accadendo. Ce lo auguriamo soprattutto per il futuro dei nostri figli».
ALTO JONIO: BRUNACCI OPERA NELL'INT
E’ solo uno dei tanti messaggi che Pasquale Brunacci, sindacalista del SGD di base, originario di Trebisacce. Che opera da circa 40 anni presso l’INT (istituto nazionale tumori) di Milano, ha ricevuto dopo l’appello da lui lanciato circa la drammatica impennata dei tumori. Che si sta verificando nella fascia jonica della provincia di Cosenza. Rispetto alla quale Brunacci sollecita una urgente e doverosa presa di coscienza. Che, secondo Brunacci, aiuti a fare luce sulle cause e le concause che determinano questa triste escalation delle patologie neoplastiche che sono diventate la prima causa dei decessi e che non risparmiano le fasce giovani della popolazione. Brunacci si sta adoperando per organizzare nella Sibaritide un grande Convegno medico-scientifico. Con il coinvolgimento di esperti e studiosi del settore che aiutino ad individuare i fattori di rischio. Che hanno determinato l’impennata dei tumori. Ed a correggere gli stili di vita sbagliati che aprono la strada a quello che sta diventando un vero killer della salute pubblica.
ALTO JONIO: LA LETTERA SCRITTA A BRUNACCI DA UNA RAGAZZA
«La ringrazio per la battaglia che sta conducendo – ha scritto a Brunacci una ragazza che ha conosciuto sulla propria pelle il dramma del tumore - purtroppo i casi di tumore sono in netto aumento anche per la fascia di età che va dai 20 e 30 anni. Io ne sono testimone diretta e sono pronta a dare tutto il mio sostegno per combattere questa terribile realtà». E Brunacci non lesina tempo e risponde a tutti. Eppure sono centinaia le persone che gli scrivono e gli chiedono amicizia su Facebook. «Basta passerelle politiche - ha ammonito da Milano - chi ha a cuore le sorti del nostro territorio lo dimostri e s’impegni concretamente per evitare altri drammi. In realtà medici, ricercatori, consiglieri comunali, sindaci e gente comune – ha aggiunto Brunacci - hanno espresso il desiderio e la volontà di organizzare un grande Convegno sull’argomento e per tale motivo sono pronto ad impegnarmi affinché ciò possa avvenire. Certo andare alla ricerca dei colpevoli che hanno contribuito ad alterare l’equilibrio del suolo, dell’acqua e dell’aria e disseminato il nostro territorio di veleni è un’utopia, ma è arrivato il momento di pensare ad individuare i siti ed i fattori di rischio e fare le opportune bonifiche. Lo dobbiamo ai nostri figli». (fonte La Provincia di Cosenza)
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.