1 ora fa:A Cassano Jonio «il disastro della sanità è sotto gli occhi di tutti»
2 ore fa:Infrastrutture tratta jonica, Rapani illustra i «risultati tangibili»
3 ore fa:Diritto alla Salute, continuano le manifestazione Cgil. Prossimo appuntamento il 25 maggio
4 ore fa:Patir, un modo diverso di vivere e valorizzare i luoghi - VIDEO
19 ore fa:Con il "Porta a Porta" dall'1 maggio arrivano anche i nuovi mezzi di raccolta
5 ore fa:L'Istituto Majorana continua a proporre un'offerta didattica ricca per la formazione degli studenti
2 ore fa:Amendolara sale in cattedra all'Università di Pisa
10 minuti fa:VOLLEY MASCHILE - Domani la Finale Regionale Under 19
1 ora fa:Perciaccante: «Poter sentire lo Stato al fianco degli imprenditori è molto importante»
20 ore fa:Il Museo delle Maschere di Alessandria del Carretto si prepara all'apertura e svela il nuovo logo

Il candidato a sindaco invita tutti a votare al referendum.

1 minuti di lettura
Mancano appena quattro giorni al voto referendario e sembra ancora non capire il perché i cittadini siano chiamati ad esprimere un loro parere. Quale sarà la scelta giusta da porre in atto? Votare Si, votare No o astenersi? Il candidato a Sindaco di Cassano All’Ionio, Giovanni Papasso, invita tutti i cittadini a recarsi alle urne in massa il prossimo 17 aprile per dire No alle trivelle votando Si sulla scheda elettorale. L’appuntamento elettorale al quale siamo chiamati domenica 17 aprile – ha spiegato Papasso – è molto importante per questo tutti dobbiamo andare a votare per far passare il referendum raggiungendo il quorum. Per la cronaca e ben spiegare il referendum bisogna capire che questo riguarda il rinnovo delle concessioni alle attività petrolifere, entro le 12 miglia dalla costa, per i titoli abilitativi già rilasciati, “per tutta la durata di vita utile del giacimento".  Come amministrazione – ha detto ancora Papasso – ci siamo sempre dichiarati contrari alle trivelle e ci siamo mobilitati di concerto con le altre istituzioni per fare muro ed impedire il deturpamento del nostro territorio che vive prevalentemente di una vocazione turistica. Le trivelle sono una grave minaccia per i nostri mari, e già questo sarebbe motivo sufficiente per respingerle. Ma esse rappresentano anche un indirizzo energetico insensato, che condanna l'Italia alla dipendenza dalle fonti fossili. Un favore alle lobby del petrolio che espone a rischi enormi economie che si fondano sul il turismo e la pesca. È stato accertato infatti che sotto i nostri fondali c’è un quantitativo di petrolio che, se potessimo estrarlo in un colpo solo, corrisponderebbe a meno di due mesi dei consumi dell’Italia. Andrebbe poco meglio col gas: circa sei mesi. Quindi mi chiedo e vi chiedo vale la pena deturpare i nostri mari per così poche risorse che non sarebbero neppure dell’Italia ma delle compagnie petrolifere?». COMITATO PAPASSO SINDACO
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.