2 ore fa:«Lega protagonista alle prossime elezioni a Co-Ro. Convintamente con Straface, per governare la svolta»
5 ore fa:Caloveto, la strada Ferrante-Fiumarella verrà messa in sicurezza
4 ore fa:Caos al pronto soccorso di Co-Ro: Detenuto tenta di aggredire il personale sanitario.
2 ore fa:Amministrative a Morano Calabro, Nicoletti (Pd) ribadisce la «necessità di aprire alla società civile. Non ci sono altre strade»
3 ore fa:Lunetta di Sibari, Sposato: «Parlare di una seconda stazione a Sibari è fuori luogo o strumentale»
1 ora fa:Istituto "Palma" di Co-Ro, la squadra di atletica leggera su pista è campione Provinciale
58 minuti fa:Cantiere 106, Cgil: «Pronti a difendere i lavoratori»
1 ora fa:Aggressioni, tentativi di suicidio e autolesionismo: richiesto un intervento tempestivo sul sistema carcerario calabrese
3 ore fa:Paludi, l'Azienda Fonsi premiata in Campidoglio. Il loro è il miglior Pecorino Crotonese Dop
4 ore fa:Mumam Cariati, Cultura Moldava e Romena aprono il Festival Interculturale “Sguardo e Mondi”

I lavori per la rotatoria di Insiti sulla S.S.106 partono a febbraio 2020

1 minuti di lettura

L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica che – anche a seguito dell’incontro avuto la scorsa settimana con la nuova Dirigenza dell’Anas in Calabria – nella giornata di ieri ha avuto luogo un sopralluogo presso la rotatoria di nuova realizzazione in contrada Aranceto nel comune di Corigliano Rossano. Hanno preso parte all’incontro i tecnici dell’Anas Ing. Rigoli e De Sarro, la Ditta Sammarco, l’Assessore Avv. Tatiana Novello, il Presidente dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” Fabio Pugliese ed alcuni proprietari terrieri. Nell’ambito dell’incontro è stata configurata ai tecnici dell’Anas la problematica relativa alla necessaria regimentazione delle acque piovane che – in assenza di una soluzione – potrebbero danneggiare l’opera.

 I tecnici dell’Anas hanno compreso la problematica ed hanno garantito che saranno valutate tutte le soluzioni progettuali realizzabili attraverso uno studio approfondito dal quale sarà determinata la migliore soluzione possibile al fine di raccogliere al meglio le acque piovane per farle confluire nel vicino fiume Coserie. Sempre nella giornata di ieri l’Associazione ha ottenuto una risposta formale dalla Struttura Territoriale della Calabria sulla rotatoria di Insiti. Nella nota si legge che “il progetto è stato approvato in data 19 giugno 2019  e successivamente è stato stipulato il Disciplinare di Finanziamento con la Regione Calabria.

Attualmente “è in fase di definizione la stipula della Convenzione per la gestione dei finanziamenti con la Regione Calabria che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni ed al seguire sarà necessario avviare l’iter per ottenere la spendibilità delle somme anticipate da ANAS, da parte della Direzione Generale”. A ciò “seguiranno le procedure per la stipula dello specifico Contratto Attuativo su contratto di Accordo Quadro già affidato”. Pertanto – conclude la nota – “la consegna dei lavori potrà avvenire, ove la sottoscrizione della citata convenzione avvenga in tempi brevi,  entro il 15 febbraio”.

 L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” continuerà a seguire i processi legati alle rotatorie di Zolfara, Aranceto e di Insiti con la convinzione e la certezza che, soprattutto quest’ultimo intervento, rappresenta un enorme elevazione dello standard di sicurezza stradale dal momento che Insiti è – numeri alla mano – tra i più pericolosi svincoli dell’intera Statale 106 in Calabria. Allo stesso modo intendiamo ringraziare l’Ing. Francesco Caporaso e l’Ing. Domenico Renda per la tempestività con cui hanno dato una risposta ad una specifica richiesta non solo dell’Associazione, ma ad una intera città che ambisce ad avere finalmente una prima riposta infrastrutturale alla continua strage che da sempre miete vittime allo svincolo di Insiti nel Comune di Corigliano Rossano.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.