Stasi prossimo candidato presidente della Regione Calabria? Non è vero ma noi continuiamo a crederci. Lo avevamo scritto un paio di settimane fa (
leggi qui) e già allora
non era una provocazione. Perché un sentiment (una valutazione sulla base di alcune impressioni) l’avevamo colto e lo cogliamo ancora di più oggi.
Poche ore fa il governatore uscente della Calabria, in una conferenza stampa convocata alla cittadella della Regione Calabria,
ha rilanciato una proposta che, facendo il più ed il meno con un ottimo taglio sartoriale,
sembra essere proprio cucita addosso al sindaco di Corigliano-Rossano. Via tutti i candidati in campo (
Pippo Callipo per il Pd,
Francesco Aiello per il M5S e lo stesso
Oliverio), dentro un giovane «magari facendolo rientrare da fuori».
Questa l'idea del presidente
Questa la posizione e l’idea lanciata dal Presidente.
Una proposta, quella di Oliverio, che non è affatto una provocazione, bensì la sintesi concreta e reale della linea dettata – così ha spiegato il
governatore ai giornalisti – da
Jasmine Cristallo, creatrice del movimento dei Balconi e
referente calabrese delle Sardine. La stessa che appena ieri, da un
post di facebook, ha esortato i candidati
«a fare un passo indietro e pensare alla Calabria». Oliverio ha detto di voler
raccogliere la sfida e al post di Jasmine e risponde: «Rispetto a questo appello di Jasmine – dice il presidente– non si può restare indifferenti. E io non voglio.
Ho sentito stamattina Jasmine e le ho inviato una lettera». In cui spiega che «il suo appello non può cadere nel vuoto, s
pero lo facciano Callipo e Aiello e tutte le forze del centrosinistra e del movimento 5 stelle. Io accolgo la proposta». E dunque
Oliverio invita tutto il fronte a «individuare e scegliere insieme un giovane competente e designarlo candidato presidente, sarebbe una scelta coraggiosa». E quando si parla di
un giovane (‘e nu guagnun, per dirla in gergo) alla guida di una regione così complicata e difficile come la Calabria, ovviamente non si pensa al ragazzo che passa per strada da prendere alla sprovvista e scaraventarlo in un mondo alieno. Servirà comunque una persona competente, capace, che mettendosi alla guida sappia quantomeno ingranare la prima…
E chi meglio del sindaco Stasi che anche in questo caso avrebbe un identikit perfetto: giovane, con una vittoria politica importante alle sue spalle ottenuta appena sei mesi fa, sindaco di una città che è la terza della Calabria, che sta perfettamente nelle corde dell’animo delle sardine.
Forse è vero per davvero!