6 ore fa:Falbo invita Chiaravalle per un sopralluogo sulle arterie stradali nel cassanese
3 ore fa:Il calabrese Natale Mazzuca nominato vicepresidente di Confindustria
5 ore fa:Nella Calabria del nord-est più di 160mila persone chiamate alle urne delle Amministrative di giugno
4 ore fa:Il San Marco in lista per diventare patrimonio Unesco, Straface ringrazia Occhiuto e Varì
6 ore fa:Disputato a Co-Ro il "sociale primaverile di equitazione". Qui i nomi dei partecipanti
2 ore fa:A Cariati iniziati i lavori di ripascimento costiero
5 ore fa:Contributi per impianti fotovoltaici, per Scutellà (M5s) «è l'ennesima beffa del Governo»
5 ore fa:A Frascineto presto fruibile il sentiero Arcobaleno, dotato anche di tavolette braille
3 ore fa:Nuove forze a supporto del Garante della Salute
2 ore fa:Tutto pronto a Lauropoli per la "Primavera in Pizza"

Crisi idrica Trebisacce, misure per scongiurare disservizi

1 minuti di lettura
Anche nella cittadina jonica, notoriamente immune da ricorrenti crisi idriche, si affaccia, soprattutto nei quartieri periferici, il problema dell’insufficienza di acqua ad uso potabile. Ecco allora che, per ridurre le diffuse criticità dovute alla perdurante siccità di questa estate e alla conseguente riduzione delle disponibilità idriche, è necessario effettuare un uso parsimonioso dell’acqua potabile di cui si dispone. E’ quanto è tornato a raccomandare, d’intesa con il sindaco Franco Mundo, l’assessore Filippo Castrovillari delegato alle Dotazioni Idriche. Che, per via dell’esperienza maturata nel corso degli ultimi anni, conosce in modo capillare vizi e virtù dell’acquedotto comunale denominato “Giordomenico”. Un acquedotto comunale che, potendo disporre di una autonoma fonte di adduzione derivante dalla galleria filtrante realizzata nel greto del torrente Saraceno e di una rete idrica comunale riqualificata di recente, finora non ha presentato gravi criticità. Ma che ora, sottoposto alle conseguenze della prolungata siccità, presenta diffuse criticità. Specialmente, come si diceva, nei quartieri periferici. Dove l’acqua attualmente non viene fornita né con abbondanza, né con continuità. Anche perché la Sorical ha comunicato sin dal mese di giugno una forte riduzione della disponibilità.
CRISI IDRICA, SI RICHIAMA A UN USO PARSIMONIOSO
Nel raccomandare dunque un uso corretto del prezioso liquido, l’assessore Castrovillari ha ricordato che in data 21 giugno 2017 è stata emessa apposita Ordinanza Sindacale. Che vietava il consumo di acqua potabile per usi non domestici. E con la quale si richiamava la cittadinanza ad un uso corretto dell’acqua potabile. Ha quindi ricordato che un’ulteriore Ordinanza emessa nel mese di luglio ricordava che il comune si impegnava ad attuare tutte le misure necessarie per aumentare la dotazione idrica. Nonché per l’attivazione di un servizio di trasporto con auto-cisterne. Per fornire i quartieri con maggiori difficoltà di approvvigionamento. «Si richiamano i cittadini ad un uso parsimonioso della risorsa idrica. Considerato che:
  • la dotazione della Sorical presso i serbatoi principali comunali è, ad oggi, del tutto assente; e l’alimentazione della rete principale avviene soltanto con la dotazione derivante dall’acquedotto comunale “Giordomenico”;
  • lo stesso acquedotto comunale ha subito una riduzione della risorsa idrica pari al 50%;
  • sono state attivate tutte le altre fonti di approvvigionamento disponibili;
  • sono tuttora in corso ulteriori attività per incrementare la disponibilità delle risorse idriche».
Fonte: La Provincia di Cosenza
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.