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Cisl, Sapia: emergenza incendi. Assenza di una precisa gestione del territorio

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Il segretario regionale della Fai Cisl Calabria, Michele Sapia interviene con una nota stampa sull'emergenza incendi. " Se esperienza è il nome che diamo ai nostri errori emergenza è invece il termine più adeguato per qualificare lo scoprirsi colpevolmente impreparati. Rispetto a momenti critici che potevano e dovevano essere previsti. L’infuocata estate calabrese, con le centinaia di incendi e le migliaia e migliaia di ettari di patrimonio boschivo e forestale distrutti rientrano proprio in questa fattispecie. Un’emergenza prevedibile che ha messo a nudo debolezze e l’assenza di una precisa visione e gestione del territorio e del nostro ambiente. Abbiamo apprezzato le parole del Presidente della Giunta Regionale che ha voluto evidenziare quanto importante sia il lavoro dei lavoratori forestali. E richiamare la necessità di più collaborazione dei cittadini nel segnalare i focolai e gli incendi.
CISL, SAPIA EMERGENZA INCENDI: PAROLA D'ORDINE PRESIDIO, PREVENZIONE PARTECIPAZIONE 
Così come ci rendiamo conto del fatto che vi sia piena consapevolezza dell’emergenza in corso. Prova ne è la riunione tenutasi in Prefettura a Cosenza e l’arrivo di altri due mezzi aerei antincendio dall’estero.Tutto ciò, però, non basta se non viene associato ad una precisa e complessiva strategia di intervento pubblico. Oggi più che mai - superando le stupidaggini figlie di un approccio inutilmente populista - è necessario riscoprire il ruolo del lavoro forestale. E l’importanza di un presidio umano a cura, tutela e salvaguardia del territorio e della montagna. Le parole d'ordine da oggi in poi devono essere: Presidio, Prevenzione e Partecipazione. Ecco perché ripetiamo da tempo l’indispensabilità del ricambio generazionale. Con più personale giovane da formare accanto a chi, in anni e anni di esperienza, conosce bene le montagne calabresi. Il loro valore ma anche le loro insidie.
CISL, SAPIA EMERGENZA INCENDI: STRAORDINARIO LAVORO  DI CALABRIA VERDE
Ecco perché sono necessarie più prevenzione durante tutto l’anno. E più attività utili a circoscrivere gli incendi. Anche in questo caso, infatti, vale quanto accade per il parallelo fenomeno del dissesto idrogeologico. E che cioè gli investimenti in prevenzione sono minima cosa rispetto ai costi determinati dalle successive e costanti emergenze. Per gli incendi, in particolare, se la "speranza può arrivare dall’alto". La salvezza si costruisce in terra, i Canadair fanno bene il loro lavoro. Ma le fiamme possono essere domate soprattutto grazie all’impegno di chi guarda in faccia in fronte del fuoco. E con immane professionalità ed abnegazione lo indirizza e lo circoscrive. Questo è lo straordinario ed immane lavoro svolto ogni giorno dagli addetti forestali dell'azienda Calabria Verde. oltre che dei Consorzi di Bonifica che continuano ad operare tra mille difficoltà. Oggi Calabria Verde - guidata dal commissario Mariggio' - è un importante riferimento per il servizio AIB. Ma il suo ruolo è limitato a causa delle poche risorse e mezzi, e del personale insufficiente.
CISL, SAPIA EMERGENZA INCENDI: LA CISL AFFIANCO DI CHI DENUNCERA'
Ed è paradossale considerare come in passato, con una montagna molto più fitta e ricca di bosco, si riusciva a domare incendi significativamente più imponenti di oggi. Lo si faceva perché gli interventi venivano effettuati con un reale coordinamento. Prima gli elicotteri dall’alto e poi il lavoro delle squadre Aib nel perimetro della zona incendiata. C’era lavoro fisico, uomini, esperienza e il giusto numero di manodopera. Ciò che manca oggi. E che è solo in minima parte compensato dallo slancio dei pochi lavoratori forestali. Dagli interventi dei canadair, dalla meritoria azione dei vigili del fuoco e dei volontari. Uno slancio, quest’ultimo, che da solo dovrebbe indurre tutti i soggetti istituzionali a partecipare ed a confrontarsi sulle soluzioni, evitando sterili polemiche e, soprattutto, inutili divisioni I danni che si stanno causando all’ambiente ed al patrimonio forestale calabrese sono impagabili e ricadranno sulle future generazioni, siamo consapevoli che dietro ai tanti, troppi incendi ci sia la mano di criminali ed incivili e la FAI Cisl della Calabria è affianco a chi denuncia. Sosteniamo infine che i vincoli ambientali e la norma nazionale, legge 353/2000, che riguarda le zone interessate dagli incendi, possano essere un buon deterrente per limitare futuri incendi.Per queste ragioni chiediamo alle Istituzioni Regionali, Locali e agli Enti preposti più impegno in questa direzione.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.