10 ore fa:Il Servizio Civile Universale approda all’Unical
6 ore fa:Corigliano-Rossano, arrestato un 36enne per spaccio di sostanze stupefacenti
8 ore fa:Sibari, completate le operazioni di sgombero nell'area dell'ex Chiesa di Sant'Eusebio
10 ore fa:Ufficio Postale Mandatoriccio, installato il container provvisorio
9 ore fa:La Strada Statale 106 inserita nella rete UE infrastrutture. Esulta Sofo (FdI): «Missione compiuta»
7 ore fa:Ponte sullo Stretto, Ferrara (M5s): «Contrari al finanziamento di un'opera non prioritaria»
11 ore fa:Scutellà (M5s): «Sul "pacco" di stabilità ipocrita astensione degli europarlamentari di destra»
9 ore fa:L'Istituto Comprensivo Cariati vince gli "Anter Green Award". I complimenti dell'Amministrazione
8 ore fa:Rischio sismico, la faglia attiva nella Calabria del nord-est
7 ore fa:Criminalità a Cassano Jonio, Garofalo: «Non abbiamo bisogno di comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica»

Cariati, ruote squarciate all'auto del vicesindaco Sergio Salvati

1 minuti di lettura
Quando non si riesce a lottare in maniera civile e legalitaria, si ricorre alle intimidazioni. E a Cariati l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Filomena Greco pare essere diventata il bersaglio preferito di delinquenti e mandanti ancora (per poco) ignoti. Venerdì sera è toccato al vice-Sindaco Sergio Salvati. Che ha trovato tutte e quattro le ruote della sua auto squarciate. Un atto intimidatorio chiaro e che non lascia spazio a nessun dubbio: l’attività politica onesta di salvati e di tutta l’amministrazione Greco evidentemente dà molto fastidio a qualcuno.
SALVATI: I FATTI
La scoperta è avvenuta intorno alle 20, al termine di un incontro politico che si è tenuto al Centro Sociale. Presenti anche il Sindaco Filomena Greco, il candidato Presidente alle prossime Provinciali Franco Iacucci, l’Assessore regionale Franco Rossi, l’onorevole Ferdinando Aiello e altri Sindaci e amministratoti del territorio. Appena terminata la riunione l’amara scoperta. Tre le gomme della propria vecchia Renault squarciate. Un segnale bruttissimo. Di una inciviltà assoluta. La denuncia è scattata subito. La matrice appare chiara: il tutto è inerente all’attività politica del vice-Sindaco e di tutta l’amministrazione comunale. Gli atti e le azioni intraprese non vanno bene a qualcuno. A qualche losco personaggio. Che non sa fare altro che intimidire. Tante le testimonianze di solidarietà che in queste ore hanno raggiunto Salvati. Non da ultima quella del sindaco e dell’amministrazione, che fanno sapere: «Siamo tutti vicini a Sergio e alla sua famiglia. Lo ringraziamo per come ha sempre lavorato, col massimo della passione portando avanti progetti importanti per il nostro territorio”. Da quando sei mesi fa la giunta guidata da Filomena Greco si è insediata, sono stati diversi gli atti intimidatori che hanno colpito membri dell’Amministrazione o persone a cui sono state affidati incaricati dalla stessa giunta. Dopo appena una settimana colpiti due neo-dirigenti, coniugi. A loro squarciate tutte e otto le ruote di due auto di famiglia. Dopo un mese un cane morto davanti casa di un neo-dirigente. Poi tre gomme squarciate a un vigile urbano, diventato Comandante del Corpo della Polizia Municipale. E ancora: una tanica di benzina e accendino davanti i cantieri della ditta incaricata della gestione degli impianti di sollevamento e depurazione. «Evidentemente stiamo lavorando bene – ha commentato Filomena Greco – Il percorso che io e la mia squadra abbiamo intrapreso è sulla strada della legalità e della trasparenza. Una direzione che evidentemente non piace a tutti, qui a Cariati. E’ arrivato il momento – ha detto con assoluta fermezza e convinzione – di prendere decisioni molto forti. E succederà a breve». I segnali intimidatori all’amministrazione comunale sono arrivati. Brutti e infami. La risposta del Sindaco e dell’amministrazione sarà forte. E con essa quella delle Forze dell’Ordine e della Magistratura. (fonte: La Provincia di Cosenza)
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.