11 ore fa:Sibari, completate le operazioni di sgombero nell'area dell'ex Chiesa di Sant'Eusebio
10 ore fa:Criminalità a Cassano Jonio, Garofalo: «Non abbiamo bisogno di comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica»
11 ore fa:Rischio sismico, la faglia attiva nella Calabria del nord-est
10 ore fa:Ponte sullo Stretto, Ferrara (M5s): «Contrari al finanziamento di un'opera non prioritaria»
12 ore fa:La Strada Statale 106 inserita nella rete UE infrastrutture. Esulta Sofo (FdI): «Missione compiuta»
9 ore fa:Corigliano-Rossano, arrestato un 36enne per spaccio di sostanze stupefacenti
14 ore fa:Scutellà (M5s): «Sul "pacco" di stabilità ipocrita astensione degli europarlamentari di destra»
13 ore fa:Il Servizio Civile Universale approda all’Unical
13 ore fa:Ufficio Postale Mandatoriccio, installato il container provvisorio
12 ore fa:L'Istituto Comprensivo Cariati vince gli "Anter Green Award". I complimenti dell'Amministrazione

Cariati, ennesimo atto vandalico

1 minuti di lettura
Distrutte le antenne della rete WiFi pubblica a Cariati. E', questo, l'ultimo di una serie di atti vandalici di cui la città è stata suo malgrado protagonista. «È un insulto, non solo all’amministrazione che guido - dichiara rammaricata la sindaca Filomena Greco -. Quanto a tutti i cittadini che amano Cariati e insieme a noi lavorano per seguire la strada della legalità e delle regole». Ignoti, probabilmente stanotte, hanno divelto un’inferriata sul lungomare. E con la sbarra hanno poi distrutto un’antenna della rete WiFi pubblica gratuita. «E a pagarne le conseguenze – ha detto ancora la Sindaca – sono sempre i cittadini».
CARIATI, NON È LA PRIMA VOLTA
Nei mesi scorsi, Cariati è stato teatro di altri episodi di vandalismo. Da quando la giunta Greco si è insediata, lo scorso giugno, più di una volta sono stati fatti danni alla città e ai suoi abitanti. Come quando, a fine gennaio, è stata scassinata la porta di accesso al serbatoio dell’acqua potabile. In quella occasione, per diverse ore, alcune zone della città sono rimaste senza fornitura. Perché è stato necessario effettuare analisi di autocontrollo e la sanificazione del serbatoio. «Adesso, invece, hanno procurato danni economici e alla libera comunicazione tra le persone – ha continuato Greco – . Siamo a ridosso della stagione estiva. Abbiamo lavorato sodo in questi mesi per fare in modo che tutto sia pronto. Pulito e funzionante per l’arrivo dei turisti». Sul lungomare di Cariati, proprio nei giorni scorsi, sono state impiantate alcune palme adottate dagli stessi cittadini. Chi voleva, poteva dare una quota per acquistarle e abbellire la strada dove si passeggia. «Crediamo che rendere la nostra città più bella voglia dire intanto rispettare noi stessi, che ci viviamo. Significa, però, pure dare la possibilità a chi abita lontano e torna, o a chi viene a trovarci per la prima volta, di sentirsi a proprio agio. Di godere al meglio delle nostre bellezze.
QUELLO CHE HANNO FATTO NON CI FERMERA'
Un miglioramento delle condizioni si traduce poi, inevitabilmente, in un vantaggio economico per le attività turistiche e per i commercianti. Però non tutti, evidentemente, amano Cariati come noi. E come chi si impegna per farlo diventare un posto sempre migliore. Non tutti, a quanto pare, sono interessati al suo destino. Ma troveremo i responsabili – tuona infine Filomena Greco – . Quello che hanno fatto non ci fermerà. Non ci dissuaderanno dal raggiungimento dei nostri obiettivi di crescita, di sviluppo e di legalità».
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.