6 ore fa:Trebisacce, tutto pronto per il concorso letterario "Il Liceo dona"
4 ore fa:Polizia Municipale, a Cariati sei nuovi agenti
5 ore fa:Tradizioni, cresce l'attesa per l'infiorata in onore di San Francesco
2 ore fa:Calabria del nord-est a rischio sismico 2: contro i terremoti prevenzione e prontezza
1 ora fa:Fabbisogno di Personale, approvate dal Ministero le richieste del comune di Co-Ro e dell'Unione dei Comuni
2 ore fa:Italvolley: Lavia e Laurenzano sempre più protagonisti della nazionale
29 minuti fa:Tutelare identità
3 ore fa:Giornata Europea del Gelato Artigianale: quest'anno un evento tra Mandatoriccio e Cariati
4 ore fa:Eventi sismici e piani di Protezione Civile: a che punto è la Calabria?
6 ore fa:Patto di Stabilità, per Ferrara (M5s) «soffocherà i cittadini. Votarlo significa tradire l'Italia»

Carabinieri Corigliano: tenta un furto in un'abitazione, messo in fuga dalla stessa proprietaria. Misura restrittiva dopo identificazione

1 minuti di lettura
Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro Nella giornata di ieri (venerdì 1 febbraio 2019)i Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno eseguito una misura restrittiva nei confronti di V. M. G., 24enne del posto, in esecuzione di un’ordinanza applicativa dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria emessa dal Tribunale di Castrovillari – Ufficio G.I.P., per tentato furto aggravato in abitazione. Le indagini prendono spunto da un’accurata attività investigativa portata avanti dai militari della Stazione di Corigliano Calabro Scalo che, all’indomani della denuncia di furto presentata da una 53enne coriglianese, la quale aveva subito nella mattina del 30 novembre 2018 un tentativo di furto all’interno della propria abitazione, portavano ad identificare senza ombra di dubbio quale autore del reto il V.. La ricostruzione eseguita dai militari dell’Arma permetteva di appurare che lo stesso si era portato quella mattina presso l’abitazione della signora e per essere certo che fosse momentaneamente disabitata, suonava ripetutamente al campanello d’ingresso senza ricevere alcuna risposta. Convintosi dell’assenza di chiunque all’interno della casa, iniziava a forzare la porta d’ingresso con arnesi da scasso, fino a riuscire a penetrare all’interno dell’appartamento. Ma una volta entrato accadeva l’imprevisto: la signora richiamata dall’insistenza del campanello si era portata verso l’ingresso, cosicché il ladro e l’ignara proprietaria di casa si trovavano a tu per tu per qualche secondo. Il V. ancora con gli “arnesi del mestiere” in mano si dava a precipitosa fuga, venendo colto di sorpresa e desistendo dall’intento di portare a termine il furto. L’immediata attività investigativa dei militari coriglianesi permetteva di risalire all’autore del tentato furto, sia mediante le precise descrizioni fornite dalla vittima, sia tramite le diverse tracce lasciate dal reo, nei cui confronti il Giudice ha evidenziato come ricorressero chiare esigenze cautelari che fanno ritenere concreto ed attuale il pericolo di reiterazione della medesima condotta delittuosa, evidenziate in particolare dalle specifiche modalità  e circostanze del fatto, che consentono di apprezzare la personalità dell’indagato, che, fra l’altro, non si era posto alcun problema nell’agire in pieno giorno, denotando un’assoluta spregiudicatezza d’azione. L’odierno destinatario della misura non è nuovo a questo tipo di reati, anzi vanta un “curriculum criminale” di tutto rispetto in materia di furti, possesso di arnesi da scasso e delitti contro la pubblica amministrazione. Sulla base delle risultanze investigative raccolte dai Carabinieri della Stazione di Corigliano Calabro Scalo e su richiesta della Procura della Repubblica di Castrovillari, coordinata dal Dott. Eugenio Facciolla, il G.I.P. del Tribunale Ordinario, disponeva la misura coercitiva dell’obbligo di presentazione giornaliero alla polizia giudiziaria, compresi i giorni festivi.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.