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Aiello risponde a Morra: «Il suo disimpegno? Prevedibile. Non ha mai partecipato a questa proposta politica»

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Il candidato alla presidenza della Regione Calabria per il Movimento 5 Stelle stamani è stato a Corigliano-Rossano, accompagnato dal sottosegretario Buffagni e dai parlamentari Elisa Scutellà, Massimo Misiti e Alessandro Melicchio. Aiello è sicuro: «Sto registrando tanto entusiasmo e consensi» «È una campagna elettorale che sta andando benissimo sia sul piano dei contenuti che dell’affetto e del consenso che riscontriamo tra la gente». Sono le parole di Francesco Aiello, il docente dell’Unical scelto dal Movimento 5 Stelle quale candidato alla carica di Presidente della Regione Calabria, che stamattina ha fatto tappa a Corigliano-Rossano per parlare di programmi e prospettive. Con lui, in questo tour domenicale che li ha portati anche a far tappa a Castrovillari e Torano Castello, anche il sottosegretario di Stato agli affari regionali e per le autonomie, Stefano Buffagni, arrivato diritto da Milano in Calabria per dare manforte ad una campagna elettorale che ha, di fatto, spaccato in due il Movimento calabrese. Non solo i mal di pancia storici di Dalila Nesci che si era proposta – in “tempi non sospetti” – come “candidata ideale” per portare i pentastellati nell’astronave di Palazzo Campanella, nelle ultime ore al coro dei “dissidenti” che non sosterranno Aiello si è aggiunto anche il senatore Nicola Morra, un pezzo da novanta nell’entourage grillino e presidente della Commissione Antimafia. Che proprio ieri, in un’intervista rilasciata ad Emanuele Buzzi di Corriere.it, rispetto alla “parentela scomoda” di Francesco Aiello con Luigi Aiello (un boss della ‘ndrangheta ucciso nel 2014) ha ritirato il suo impegno politico in questa campagna elettorale. «C’è da chiarire – ha detto Morra al Corriere.it - che penalmente parlando una parentela non ha e non può avere rilevanza alcuna. Penalmente però. In Calabria, terra di ‘ndrangheta, c’è da ragionare “alla Gratteri”, o, se preferisce, “alla Di Matteo”. “Al minimo dubbio, nessun dubbio” diceva Gianroberto Casaleggio e mi sembra che sia questa la filosofia da sposare». Una posizione, quella di Morra, però, che sia Aiello (il docente Unical candidato presidente del M5S) che il suo main sponsor politico, Stefano Buffagni, stamattina hanno commentato così: «Non è una novità – ha commentato Francesco Aiello – che Morra si sia tirato indietro. De resto – ha aggiunto – non ha partecipato a questa proposta politica che, però, vanta l’adesione di un gruppo parlamentare del movimento 5 stelle che è assolutamente variegato, ampio e molto forte. E questo lo testimonia il fatto che in ogni tappa del mio tour elettorale sono sempre accompagnato da un congruo numero, sempre diverso, di parlamentari. Questo da energia e trasparenza ad un processo politico condiviso e partecipato». E alle parole di Aiello, hanno fatto eco quelle di Buffagni. «Il movimento – ha detto con un sorriso – è una forza politica che ha sempre un po’ di caos interno». Poi con animo più serio, ha aggiunto: «In questa terra bisogna continuare la battaglia per la legalità. Ed è questo un tema che è stato sempre fondamentale per il Movimento 5 Stelle. Bisogna puntare sulla Calabria buona che esce dalle dinamiche della ‘ndrangheta e dell’illegalità e punta a far venire fuori il meglio che c’è. Ci sono tante cose positive e se la smettessimo di sputarsi addosso sarebbe cosa buona e giusta. È giusto non abbassare la guardia e di alzare l’asticella contro l’illegalità, come ha fatto il senatore Morra, ma bisogna anche dar fiducia e sostegno alla Calabria buona». Ovviamente, però, il tenore della tappa corissanese di Aiello è stato soprattutto volto a palesare programmi e priorità, in una terra come quella della Sibaritide che soffre il peso di emergenze che ormai si sono stratificate e solidificate. «La priorità su tutte – ha ricordato Aiello – è quello di garantire alla Calabria e a questo territorio il diritto alla Salute. La prima cosa da fare sarà quella di avere in mano la gestione e l’organizzazione della filiera dei servizi sanitari. Quindi, stop al commissariamento che ha generato un sacco di danni»
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.